Archaebalaenoptera liesselensis

Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Archaebalaenoptera
Ricostruzione di Archaebalaenoptera liesselensis
Stato di conservazione
Fossile
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
PhylumChordata
ClasseMammalia
OrdineCetacei
SottordineMysticeti
FamigliaBalaenopteridae
GenereArchaebalaenoptera
SpecieA. liesselensis

L’archebalenottera antica (Archaebalaenoptera liesselensis) è un cetaceo estinto, vissuto nel Miocene superiore, nel periodo compreso da 11,6 a 7,2 milioni di anni fa, i cui fossili sono stati ritrovati nei Paesi Bassi. Si tratta della più primitiva fra le balenottere.

Descrizione

Questo cetaceo era tutto sommato di dimensioni piccole rispetto agli attuali membri della famiglia: è possibile che la lunghezza totale dell'animale (cranio compreso) si aggirasse intorno ai 10 metri; era quindi più grande dell'affine Archaebalaenoptera castriarquati e proprio come quest'ultimo, possedeva ossa nasali molto lunghe e una mandibola diritta, motivo per cui il cetaceo non era in grado di risucchiare le prede e inghiottirle come fanno alcuni cetacei e pesci di oggi.

Classificazione

Prima della sua scoperta, si pensava che la specie Archaebalaenoptera castriarquati fosse la più antica della famiglia. Successivamente vennero scoperti altri generi più antichi come Miobalaenoptera e Parabalaenoptera, fino a quando nel 2020 una nuova specie di Archaebalaenoptera venne scoperta e classificata sempre da Bisconti. I suoi resti vennero rinvenuti in una formazione risalente al Tortoniano a Breda, presso Liessel (da cui prende il nome scientifico) nei Paesi Bassi. Altri fossili vennero scoperti in Perù; a primo impatto vennero attribuiti proprio a questa specie, ma dopo un'accurata analisi, si vide che si trattava di specie diverse in quanto l’Archaebalaenoptera era molto più grande. Tutt'oggi i ritrovamenti peruviani rimangono senza nome e classificazione.

Paleobiologia ed evoluzione

Non si sa ancora bene chi fossero gli antenati di questo animale. L’Archaebalaenoptera liesselensis apparve durante il tardo Miocene nei nostri mari. I fossili vennero trovati in una località che durante il periodo Tortoniano era immersa nei mari e formava una baia tra la Gran Bretagna e una massa continentale chiamata Baltica. È presumibile che popolasse altri mari e oceani e si ipotizza che un ambiente come quello in cui è stato trovato, servisse da rifugio estivo dove nutrirsi di cibo, che poteva comprendere pesce, krill o altri crostacei.

Bibliografia

  • BISCONTI, M. Munsterman DK, Fraaije RHB, Bosselaers MEJ, Post K. (2020). Una nuova specie di balena rorquale (Cetacea, Mysticeti, Balaenopteridae) del tardo miocene del bacino del Mare del Nord meridionale e il ruolo del Nord Atlantico nella paleobiogeografia di archaebalaenoptera. PeerJ 8: e8315. A new species of rorqual whale (Cetacea, Mysticeti, Balaenopteridae) from the Late Miocene of the Southern North Sea Basin and the role of the North Atlantic in the paleobiogeography of Archaebalaenoptera
  Portale Mammiferi
  Portale Paleontologia