Artibeus hirsutus
Artibeus hirsutus | |
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Stato di conservazione | |
Rischio minimo[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Mammalia |
Superordine | Laurasiatheria |
Ordine | Chiroptera |
Sottordine | Microchiroptera |
Famiglia | Phyllostomidae |
Sottofamiglia | Stenodermatinae |
Tribù | Stenodermatini |
Genere | Artibeus |
Sottogenere | Artibeus |
Specie | A.hirsutus |
Nomenclatura binomiale | |
Artibeus hirsutus K. Andersen, 1906 |
Artibeus hirsutus (K. Andersen, 1906) è un pipistrello della famiglia dei Fillostomidi endemico del Messico.[1][2]
Descrizione
Dimensioni
Pipistrello di medie dimensioni con la lunghezza dell'avambraccio tra 52 e 58,4 mm e un peso fino a 47,2 g.[3]
Aspetto
Il colore generale del corpo è bruno-grigiastre, con dei riflessi argentati Il muso è corto e largo. La foglia nasale è ben sviluppata e lanceolata. Due strisce chiare sono presenti su ogni lato del viso, la prima si estende dall'angolo esterno della foglia nasale fino a dietro l'orecchio, mentre la seconda parte dall'angolo posteriore della bocca e termina alla base del padiglione auricolare. Il labbro inferiore ha una verruca al centro circondata da altre piccole verruche. È privo di coda, mentre l'uropatagio è ridotto ad una sottile membrana lungo la parte interna degli arti inferiori ed è ricoperto densamente di lunghi peli. Il calcar è corto. Il cariotipo è 2n=30-31 FNa=56.
Biologia
Comportamento
Si rifugia nelle miniere abbandonate, piccole grotte, edifici e sotto ammassi rocciosi.
Alimentazione
Si nutre di frutta.
Riproduzione
Femmine gravide sono state catturate da febbraio a settembre, eccetto marzo, invece altre in allattamento sono state catturate a giugno, agosto e settembre.
Distribuzione e habitat
Questa specie è diffusa lungo il versante pacifico del Messico, dagli stati di Sinaloa a Guerrero.
Vive nelle zone aride d'altura in prossimità di stagni e corsi d'acqua ma anche in campi di mango e fichi.
Conservazione
La IUCN Red List, considerato il vasto areale, la popolazione presumibilmente numerosa e la presenza in diverse aree protette, classifica A.hirsutus come specie a rischio minimo (Least Concern)).[1]
Note
- ^ a b c (EN) Arroyo-Cabrales, J. & Ticul Alvarez Castaneda, S. 2008, Artibeus hirsutus, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
- ^ (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Artibeus hirsutus, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
- ^ Webster & Knox Jones, 1983.
Bibliografia
- William David Webster & J.Knox Jones Jr, Artibeus hirsutus and Artibeus inopinatus (PDF), in Mammalian Species, n. 199, 1983 (archiviato dall'url originale il 7 settembre 2014).
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