Cynodon dactylon
Il taxon oggetto di questa voce deve essere sottoposto a revisione tassonomica.
Gramigna rossa | |
---|---|
Cynodon dactylon | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Plantae |
Divisione | Magnoliophyta |
Classe | Liliopsida |
Ordine | Poales |
Famiglia | Poaceae |
Sottofamiglia | Chloridoideae |
Tribù | Cynodonteae |
Genere | Cynodon |
Specie | Cynodon dactylon |
Nomenclatura binomiale | |
Cynodon dactylon (L.) Pers., 1805 | |
Sinonimi | |
erba canina | |
Nomi comuni | |
gramigna |
La gramigna rossa[1] (Cynodon dactylon (L.) Pers., 1805) è una pianta erbacea e perenne, appartenente alla famiglia delle graminacee e al genere Cynodon. È molto competitiva, presenta un esteso apparato radicale. Viene anche utilizzata in tappeti erbosi con clima caldo, vista la sua elevata resistenza al calpestamento, ed è considerata una pianta infestante di prati e campi. Volgarmente è anche conosciuta con il nome di erba canina. Nonostante sia una graminacea, le proprietà allergeniche dei suoi pollini si distinguono dalle altre piante della famiglia.
Descrizione
Le foglie sono di colore verdognolo e sono corte, solitamente tra 2 e 15 cm, con margini ruvidi[2]. I fusti eretti possono crescere da 1 a 30 cm di altezza; essi sono leggermente appiattiti e spesso hanno sfumature violacee.
I semi sono prodotti in gruppi di spighe (da 3 a 6) poste insieme alla sommità del fusto; ogni spiga è lunga da 2 a 5 cm[2]. la gramigna rossa possiede un profondo apparato radicale. In condizioni di siccità con suolo penetrabile, l'apparato radicale può crescere ad oltre 2 m di profondità, sebbene la maggior parte della massa delle radici si trovi a meno di 60 cm dalla superficie. si sviluppa strisciando lungo il suolo e sviluppa radici dovunque un nodo tocchi il suolo, formando un denso groviglio. Cynodon dactylon si riproduce mediante semi, radici da nuovi nodi e rizomi.
La crescita inizia a temperature superiori ai 15 °C e diviene ottimale tra 24 e 37 °C; in inverno, la gramigna diviene dormiente, assumendo una colorazione bruna. La crescita è promossa dal pieno sole e ritardata dalla piena ombra, come ad esempio vicino ai tronchi degli alberi.
Distribuzione e habitat
Cynodon dactylon è probabilmente originaria dell'India, da dove si è diffusa sino a divenire presente in tutto il mondo[3].
Predilige climi temperati caldi e tropicali, essendo la sua temperatura ottimale di crescita pari a circa 35 °C[3]. Vive dal livello del mare fino a circa 2200 m s.l.m. Cynodon dactylon predilige terreni secchi, ricchi di sostanze nutritive, poveri di humus e per lo più sabbiosi. Essa è leggermente tollerante alla salinità[4] e anche molto resistente al freddo.
A nord delle Alpi non è originariamente presente, ma potrebbe essersi diffusa assieme alla diffusione della viticoltura. La gramigna rossa è molto diffusa in Italia in campi e orti. In Europa centrale, questa erba cresce in aree sabbiose, come ad esempio ai bordi delle strade e nelle discariche.
Utilizzo
Usi terapeutici
Sono note le sue proprietà diuretiche[5]. La gramigna rossa è un'erba officinale e un'erba medicinale, anche se poco conosciuta.
Usi gastronomici
Usata nell'antichità come ingrediente per la panificazione e per la preparazione della birra, le foglie tenere si possono mangiare in insalata. I germogli, biancastri e teneri, si possono bollire e condire e sono una pietanza nutriente.[1]
Note
- ^ a b Gramigna rossa (Cynodon dactylon) (archiviato dall'url originale il 30 maggio 2011)., altavaltrebbia.net
- ^ a b Karen Walker, Burrows, Geoff; McMahon, Lynne, Bidgee bush : an identification guide to common native plant species of the south western slopes of New South Wales, Yarralumla, Australian Capital Territory, Greening Australia, 2001, pp. 82, ISBN 1-875345-61-2.
- ^ a b FAO factsheet: Cynodon dactylon, su fao.org. URL consultato il 26 luglio 2008 (archiviato dall'url originale il 30 agosto 2010).
- ^ M.A. Fischer, K. Oswald, W. Adler: Exkursionsflora für Österreich, Liechtenstein und Südtirol. Dritte Auflage, Land Oberösterreich, Biologiezentrum der OÖ Landesmuseen, Linz 2008, ISBN 978-3-85474-187-9
- ^ Gramigna, in Treccani.it – Enciclopedie on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
Voci correlate
Altri progetti
Altri progetti
- Wikizionario
- Wikimedia Commons
- Wikispecies
- Wikizionario contiene il lemma di dizionario «gramigna»
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su gramigna
- Wikispecies contiene informazioni su gramigna
Collegamenti esterni
- gramigna, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- (EN) Bermuda grass, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
Controllo di autorità | LCCN (EN) sh85013361 · J9U (EN, HE) 987007283266705171 |
---|