Diocesi di Anastasiopoli

Anastasiopoli
Sede vescovile titolare
Dioecesis Anastasiopolitana
Patriarcato di Costantinopoli
Sede titolare di Anastasiopoli
Mappa della diocesi civile di Tracia (V secolo)
Vescovo titolaresede vacante
IstituitaXVIII secolo
StatoTurchia ?
Diocesi soppressa di Anastasiopoli
Suffraganea diTraianopoli
Eretta?
Soppressa?
Dati dall'annuario pontificio
Sedi titolari cattoliche
Manuale

La diocesi di Anastasiopoli (in latino Dioecesis Anastasiopolitana) è una sede soppressa e sede titolare della Chiesa cattolica.

Storia

Anastasiopoli, identificabile con Buru-Kalesi, è un'antica sede vescovile della provincia romana di Rodope nella diocesi civile di Tracia. Faceva parte del patriarcato di Costantinopoli ed era suffraganea dell'arcidiocesi di Traianopoli.

Il Martirologio Romano ricorda al 22 aprile il vescovo Teodoro il Siceota, che morì nel 613 dopo essersi dimesso dall'incarico vescovile per ritirarsi in un monastero.

La sede appare in tutte le Notitiae Episcopatuum del patriarcato dalla metà del VII secolo fino al XII o XIII secolo. Incerta è la cronotassi per questa diocesi, a causa dell'omonimia con altre diocesi bizantine antiche. È il caso, per esempio, del vescovo Mariano, che prese parte al concilio di Costantinopoli dell'879-880 che riabilitò il patriarca Fozio di Costantinopoli, che Le Quien assegna sia alla sede di Anastasiopoli nella Galazia Prima sia a quella della provincia di Rodope.[1]

Dal XVIII secolo Anastasiopoli è annoverata tra le sedi vescovili titolari dalla Chiesa cattolica; la sede è vacante dal 20 dicembre 1970.

Cronotassi

Vescovi greci

Vescovi titolari

Note

  1. ^ Pétridès, diversamente da Le Quien, attribuisce questo vescovo solo alla sede omonima nella Galazia Prima.
  2. ^ Alessandra Boccone, Ambito istituzionale e pratiche informali: il trattamento dei fondi di persona presso il Centro, in Giovanni Di Domenico e Fiammetta Sabba (a cura di), Il privilegio della parola scritta. Gestione, conservazione e valorizzazione di carte e libri di persona, Roma, Associazione italiana biblioteche, 2020. URL consultato il 23 aprile 2023.

Bibliografia

  • (LA) Pius Bonifacius Gams, Series episcoporum Ecclesiae Catholicae, Leipzig, 1931, p. 428
  • (LA) Michel Le Quien, Oriens christianus in quatuor Patriarchatus digestus, Parigi, 1740, Tomo I, coll. 1207-1208
  • (LA) Konrad Eubel, Hierarchia Catholica Medii Aevi, vol. 5, p. 83; vol. 6, p. 82
  • (FR) Sophrone Pétridès, v. 6. Anastasiopolis, in Dictionnaire d'Histoire et de Géographie ecclésiastiques, vol. II, Paris, 1914, col. 1490
  • (FR) Raymond Janin, La hiérarchie ecclésiastique dans le diocèse de Thrace, in Revue des études byzantines, tomo 17, 1959, p. 145.

Collegamenti esterni

  • (EN) La sede titolare nel sito di www.catholic-hierarchy.org
  • (EN) La sede titolare nel sito di www.gcatholic.org
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