Diocesi di Respetta

Respetta
Sede vescovile titolare
Dioecesis Respectensis
Chiesa latina
Vescovo titolareJoseph John Oudeman, O.F.M.Cap.
Istituita1933
StatoAlgeria
Diocesi soppressa di Respetta
Eretta?
Soppressa?
Dati dall'annuario pontificio
Sedi titolari cattoliche
Manuale

La diocesi di Respetta (in latino: Dioecesis Respectensis) è una sede soppressa e sede titolare della Chiesa cattolica.

Storia

Respetta, nell'odierna Algeria, è un'antica sede episcopale della provincia romana di Numidia.

Unico vescovo conosciuto di questa diocesi africana, non attestata da nessun'altra fonte antica, è Quodvultdeus, il cui nome appare al 79º posto nella lista dei vescovi della Numidia convocati a Cartagine dal re vandalo Unerico nel 484; Quodvultdeus, come tutti gli altri vescovi cattolici africani, fu condannato all'esilio.[1]

Dal 1933 Respetta è annoverata tra le sedi vescovili titolari della Chiesa cattolica; dal 30 novembre 2002 il vescovo titolare è Joseph John Oudeman, O.F.M.Cap., già vescovo ausiliare di Brisbane.

Cronotassi

Vescovi residenti

  • Quodvultdeus † (menzionato nel 484)

Vescovi titolari

Note

  1. ^ Mandouze, Prosopographie de l'Afrique chrétienne, p. 953, Quodvultdeus 18.

Bibliografia

  • (LA) Pius Bonifacius Gams, Series episcoporum Ecclesiae Catholicae, Leipzig, 1931, p. 468
  • (LA) Stefano Antonio Morcelli, Africa christiana, Volume I, Brescia, 1816, p. 261
  • (FR) Anatole Toulotte, Géographie de l'Afrique chrétienne. Numidie, Rennes-Paris, 1894, p. 254
  • (FR) Joseph Mesnage, L'Afrique chrétienne, Paris, 1912, p. 429
  • (FR) Henri Jaubert, Anciens évêchés et ruines chrétiennes de la Numidie et de la Sitifienne, in Recueil des Notices et Mémoires de la Société archéologique de Constantine, vol. 46, 1913, p. 72
  • (FR) André Mandouze, Prosopographie chrétienne du Bas-Empire, 1. Prosopographie de l'Afrique chrétienne (303-533), Paris, Éditions du Centre National de la Recherche Scientifique, 1982

Collegamenti esterni

  • (EN) La sede titolare nel sito di www.catholic-hierarchy.org
  • (EN) La sede titolare nel sito di www.gcatholic.org
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