Estelle Mossely

Abbozzo
Questa voce sull'argomento pugili francesi è solo un abbozzo.
Contribuisci a migliorarla secondo le convenzioni di Wikipedia.
Estelle Mossely
NazionalitàBandiera della Francia Francia
Altezza168 cm
Peso60 kg
Pugilato
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Olimpiadi 1 0 0
Mondiali dilettanti 1 0 1
Giochi europei 0 1 0
Europei dilettanti 0 1 0
Campionati dell'UE 0 1 0

Vedi maggiori dettagli

Statistiche aggiornate al 1º settembre 2016
Modifica dati su Wikidata · Manuale

Estelle Mossely (Champigny-sur-Marne, 19 agosto 1992) è una pugile francese.

Biografia

Mossely è nata in Francia da padre congolese e madre ucraina.

Nel 2015 ha conseguito la laurea in ingegneria presso l'École supérieure d'ingénieurs Léonard-de-Vinci di Parigi.[1]

Carriera professionistica

Estelle Mossely ha fatto il suo debutto professionistico il 28 luglio 2018 e ha vinto il titolo mondiale dei pesi leggeri IBO solo al suo quinto incontro il 14 giugno 2019 contro la svedese Lucy Wildheart precedentemente imbattuta.

Ha mantenuto il titolo all'unanimità anche nel match contro l'altrettanto imbattuta argentina Ana Güichapani nell'ottobre 2019, contro la tedesca Verena Kaiser nel marzo 2021 e contro l'argentina Yanina Lescano nel marzo 2022.

Vita privata

Per la sua vittoria olimpica, è stata nominata Cavaliere della Legion d'Onore dal presidente francese François Hollande nel dicembre 2016.[2]

Nel 2017 Mossely e Tony Yoka, anche lui medaglia d'oro olimpica del 2016 e campione del mondo amatoriale AIBA del 2015 dalla Francia, hanno avuto un figlio, Ali[3] e nell'agosto 2020 un altro, Magomed.[4]

Palmarès

Rio de Janeiro 2016: oro nei pesi leggeri.
Jeju 2014: bronzo nei pesi leggeri.
Astana 2016: oro nei pesi leggeri.
Baku 2015: argento nei pesi leggeri.
Bucarest 2014: argento nei pesi leggeri.
Keszthely 2013: argento nei pesi leggeri.

Note

  1. ^ (EN) Get to know Estelle Mossely, AIBA, su aiba.org, 17 maggio 2016 (archiviato dall'url originale il 5 novembre 2021).
  2. ^ (FR) 92 médaillés des JO de Rio décorés de la Légion d'honneur et de l'ordre du Mérite, su europe1.fr, 1° dicembre 2016. URL consultato il 5 agosto 2024.
  3. ^ (FR) Anne-Charlotte Dancourt, Estelle Mossely et Tony Yoka, parents d'un petit garçon, in Le Parisien, 3 agosto 2017. URL consultato il 5 agosto 2024.
  4. ^ (FR) Estelle Mossely et Tony Yoka sont parents pour la deuxième fois, découvrez le prénom de leur fils (PHOTO), su programme-tv.net, 9 maggio 2020. URL consultato il 5 agosto 2024.

Altri progetti

Collegamenti esterni

  • (EN) Estelle Mossely, su BoxRec.com. Modifica su Wikidata
  • (ENFR) Estelle Mossely, su olympics.com, Comitato Olimpico Internazionale. Modifica su Wikidata
  • (EN) Estelle Mossely, su Olympedia. Modifica su Wikidata
  • (EN) Estelle Mossely, su sports-reference.com, Sports Reference LLC (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2017). Modifica su Wikidata
  • (FR) Estelle Mossely, su espritbleu.franceolympique.com, Comité national olympique et sportif français. Modifica su Wikidata
  • (EN) Estelle Mossely, su IMDb, IMDb.com. Modifica su Wikidata
Controllo di autoritàVIAF (EN) 1915168453531666300003 · GND (DE) 128780408X
  Portale Biografie
  Portale Pugilato