Garrulus
Ghiandaie paleartiche | |
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G. glandarius | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Sottoregno | Eumetazoa |
Superphylum | Deuterostomia |
Phylum | Chordata |
Subphylum | Vertebrata |
Infraphylum | Gnathostomata |
Superclasse | Tetrapoda |
Classe | Aves |
Sottoclasse | Neornithes |
Superordine | Neognathae |
Ordine | Passeriformes |
Sottordine | Oscines |
Infraordine | Corvida |
Superfamiglia | Corvoidea |
Famiglia | Corvidae |
Genere | Garrulus |
Areale | |
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Garrulus Brisson, 1760 è un genere di uccelli passeriformi della famiglia dei Corvidi[1].
Etimologia
Il nome scientifico del genere, Garrulus, deriva dal latino e significa "garrulo" (da garrire, "emettere versi striduli e insistenti", indicante in italiano il verso delle rondini) ed è un riferimento alla quantità e frequenza dei richiami emessi da questi uccelli.
Descrizione
Si tratta di uccelli di medie dimensioni (32-38 cm), dall'aspetto robusto, muniti di grossa testa arrotondata e allungata con becco forte e conico e penne del vertice erettili, forti zampe, ali arrotondate e digitate e coda piuttosto lunga e dall'estremità cuneiforme.
Le tre specie di ghiandaia sono accomunate dalle ali scure con presenza di specchi bianchi e aree dai riflessi metallici bluastri sulle copritrici, mentre il resto della livrea va dal bruno-grigiastro al rosso mattone a seconda della specie, con presenza di aree nerastre più o meno estese su testa e coda.
Biologia
Le ghiandaie sono uccelli diurni, molto curiosi e intelligenti, che vivono da soli o in coppie, passando la maggior parte della giornata alla ricerca di cibo (costituito da granaglie, bacche e frutta, nonché dalle ghiande alle quali questi uccelli devono il proprio nome comune, ma anche e soprattutto da insetti, e da altri piccoli vertebrati e invertebrati) indifferentemente al suolo o fra gli alberi: molto vocali, questi uccelli emettono degli inconfondibili richiami gracchianti, molto simili nelle tre specie, e sono inoltre in grado di imitare i richiami di altre specie, nonché la voce umana.
Rigidamente monogame, le ghiandaie si riproducono durante la primavera, coi due sessi che collaborano in tutte le fasi della riproduzione.
Distribuzione e habitat
Il genere mostra distribuzione paleartica, con la ghiandaia comune che popola gran parte dell'Eurasia boreale, la ghiandaia lanceolata diffusa alle pendici dell'Himalaya e la ghiandaia di Lidth che costituisce un endemismo delle isole Ryukyu: tutte le specie popolano i boschi e le foreste con presenza di radure, possibilmente ben maturi.
Tassonomia
Al genere vengono ascritte tre specie[1]:
Famiglia Corvidae
- Genere Garrulus
- Garrulus glandarius (Linnaeus, 1758) - ghiandaia comune
- Garrulus lanceolatus Vigors, 1830 - ghiandaia lanceolata
- Garrulus lidthi Bonaparte, 1850 - ghiandaia di Lidth
Nell'ambito della famiglia dei corvidi, le ghiandaie occupano un proprio clade molto affine alle gazze[2].
Note
Altri progetti
Altri progetti
- Wikimedia Commons
- Wikispecies
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Garrulus
- Wikispecies contiene informazioni su Garrulus
Collegamenti esterni
- (EN) Garrulus, su Fossilworks.org.
Controllo di autorità | J9U (EN, HE) 987007557905405171 |
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