Hydlide

Abbozzo
Questa voce sull'argomento videogiochi di ruolo è solo un abbozzo.
Contribuisci a migliorarla secondo le convenzioni di Wikipedia. Segui i suggerimenti del progetto di riferimento.
Hydlide
videogioco
Titolo originaleハイドライド
PiattaformaNEC PC-8801, NEC PC-6001, Sharp X1, FM-7, Sharp MZ, MSX, Nintendo Entertainment System, Microsoft Windows, Telefono cellulare
Data di pubblicazioneGiappone dicembre 1984

MSX:
Giappone 1985
1986
NES:
Giappone 18 marzo 1986
giugno 1989

GenereAction RPG
TemaFantasy
OrigineGiappone
SviluppoT&E Soft
PubblicazioneT&E Soft
DesignTokihiro Naitō
Modalità di giocoGiocatore singolo
SupportoCartuccia
SerieHydlide
Seguito daHydlide II: Shine of Darkness

Hydlide (ハイドライド?) è un videogioco di ruolo sviluppato e pubblicato nel 1984 da T&E Soft per NEC PC-8801. Creato da Tokihiro Naitō, è considerato uno dei primi action RPG pubblicati in Giappone.[1] Il gioco è stato convertito per numerose piattaforme tra cui Sharp X1, FM-7, MSX e Nintendo Entertainment System, distribuita in Giappone con il titolo di Hydlide Special (ハイドライド・スペシャル?). Ha inoltre ricevuto due seguiti, Hydlide II (1985) e Hydlide 3 (1987), e un remake per Sega Saturn pubblicato nel 1995 da SEGA come Virtual Hydlide (ヴァーチャル ハイドライド?).

In Giappone Hydlide ha venduto oltre un milione di copie, introducendo alcune meccaniche di gioco che sono state riprese da altri videogiochi successivi.[1][2]

Note

  1. ^ a b Szczepaniak.
  2. ^ (EN) Felipe Pepe, 1982-1987 - The Birth of Japanese RPGs, re-told in 15 Games, su Gamasutra, 10 ottobre 2016.

Bibliografia

  • (EN) John Szczepaniak, Interview with Tokihiro Naito, in The Untold History of Japanese Game Developers Volume 2, 2015.

Collegamenti esterni

  • (EN) Hydlide (PC Engine) / Hydlide (Nintendo Entertainment System), su GameFAQs, Red Ventures. Modifica su Wikidata
  • (EN) Hydlide, su MobyGames, Blue Flame Labs.
  • (EN) Robert Greene e Kurt Kalata, Hydlide, su Hardcore Gaming 101, 19 settembre 2009.
  • (JA) [MSX] ハイドライド, su geocities.jp, febbraio 2011. URL consultato il 22 aprile 2017 (archiviato dall'url originale il 23 aprile 2017).
  Portale Videogiochi: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di videogiochi