Ilario Floresta

Ilario Floresta

Sottosegretario di Stato del Ministero del bilancio e della programmazione economica
Durata mandato11 maggio 1994 –
17 maggio 1995
PresidenteSilvio Berlusconi
PredecessoreMaurizio Sacconi
SuccessorePiero Giarda

Deputato della Repubblica Italiana
Durata mandato15 aprile 1994 –
28 aprile 2008
LegislaturaXII, XIII, XIV, XV
Gruppo
parlamentare
Forza Italia
CircoscrizioneSicilia 2
CollegioXII-XIV: Giarre
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoForza Italia
Titolo di studioPerito industriale elettrotecnico
Professioneimprenditore nelle telecomunicazioni
Abbozzo politici italiani
Questa voce sull'argomento politici italiani è solo un abbozzo.
Contribuisci a migliorarla secondo le convenzioni di Wikipedia. Segui i suggerimenti del progetto di riferimento.

Ilario Floresta (Desio, 2 febbraio 1941) è un politico italiano.

Imprenditore nel campo delle telecomunicazioni ed esponente di Forza Italia, è approdato per la prima volta alla Camera dei deputati nella XII legislatura nelle liste di Forza Italia nel collegio maggioritario di Giarre. Riconfermato nello stesso collegio e con la stessa lista nella legislatura successiva, nella XIV Legislatura è stato eletto ancora col maggioritario a Giarre, ma nella lista civetta Abolizione dello scorporo. Nella XV Legislatura è stato confermato deputato nella lista di Forza Italia per la circoscrizione Sicilia 2.

Durante tutte e quattro le legislature a cui ha preso parte è stato componente della Commissione Trasporti della Camera, con una pausa durante il primo governo Berlusconi, durante il quale è stato Sottosegretario di Stato al Bilancio.

Procedimenti giudiziari

È stato consigliere di amministrazione di ENAV ed il suo nome compare nell'inchiesta sui fondi neri a Finmeccanica dove si racconta dell'assunzione da parte di una partecipata della stessa Finmeccanica di una delle figlie di Floresta.[1]

Nel 2013, a fronte del reato contestato di corruzione per atti contrari ai doveri d'ufficio, Floresta patteggia una pena di 1 anno e 4 mesi in relazione ad un presunto versamento di 300.000 euro per acquistare una casa in Egitto, affinché a Selex fossero garantiti appalti dell'Enav.[2]

Note

  1. ^ Gian Marco Chiocci, Borgogni: "Italbroker mi diede due milioni", in ilgiornale.it, 22 novembre 2011. URL consultato il 31 ottobre 2023.
  2. ^ IT Euro Report News Headlines | Reuters, su it.reuters.com. URL consultato il 2 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 30 agosto 2015).

Altri progetti

Altri progetti

  • Wikimedia Commons
  • Collabora a Wikimedia Commons Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Ilario Floresta

Collegamenti esterni

  • Ilario Floresta, su storia.camera.it, Camera dei deputati. Modifica su Wikidata
Controllo di autoritàSBN PALV077935
  Portale Biografie
  Portale Politica

Predecessore Sottosegretario di Stato Ministero del bilancio e della programmazione economica Successore
Maurizio Sacconi 11 maggio 1994 -17 maggio 1995 Piero Giarda