Jon Stevens

Jon Stevens
NazionalitàBandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda
GenereHeavy metal
Hard rock
Periodo di attività musicale1983 – in attività
Strumentovoce
GruppiThe Dead Daisies, INXS, Noiseworks
Album pubblicati8 (solista)
Studio5 (solista)
Live0
Raccolte3 (solista)
Sito ufficiale
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Jon Stevens (Upper Hutt, 8 ottobre 1961) è un cantante neozelandese noto prevalentemente per la sua militanza nella band The Dead Daisies[1].

Biografia

Stevens è nato a Upper Hutt, in Nuova Zelanda, ed è di origine scozzese e Māori. Formò la sua prima band già ai tempi in cui frequentava l'Heretaunga College, ma la sua carriera da professionista è iniziata nel 1983, quando formò la band The Change. Negli anni successivi, alla band furono aggiunti altri membri prima che fosse rinominata Noiseworks nel 1986.[2]

Nel 1993 firmò con la Columbia Records e pubblicò il suo terzo album da solista, Are U Satisfaction, che raggiunse la posizione numero 27 nella classifica ARIA. Nel 1994, Stevens registrò Don't Knock My Love con Kate Ceberano per il suo album Kate Ceberano and Friends; nel 2000 scrisse la canzone ufficiale delle Olimpiadi di Sydney.[3]

Dal 2000 al 2003 è stato il frontman della rock band australiana INXS, dopo la morte del loro cantante Michael Hutchence. Stevens è stato in tour con la band per un anno prima di essere ufficialmente annunciato come cantante nel marzo 2002, prima di un tour di 40 città negli Stati Uniti.[4]

Nel 2012, ha formato i Dead Daisies con il chitarrista David Lowy, dei Red Phoenix. I due sono stati presentati dal cantante David Eugene Edwards. Il primo singolo della band è stato Lock N Load con la collaborazione del chitarrista dei Guns N' Roses Slash, che è stato pubblicato nell'aprile 2013. L'album di debutto della band è stato pubblicato nell'agosto 2013. Nell'aprile 2015, la band ha annunciato che Stevens non era più un membro del gruppo.[5]

Discografia

Solista

Album in studio

  • 1993 - Are You Satisfied?
  • 1996 - Circle
  • 2004 - Ain't No Life for the Faint Hearted
  • 2011 - Changing Times
  • 2017 - Starlight

Singoli

  • 1979 - Jezebel
  • 1979 - Montego Bay
  • 1980 - Don't Let Love Go
  • 1980 - Working Class Game
  • 1982 - Running Away
  • 1983 - Going Down
  • 1983 - Everything is All Right
  • 1997 - Two Tribes
  • 2000 - Carry the Flame
  • 2004 - See You Round
  • 2011 - Just a Man
  • 2017 - Feel Like Let Go
  • 2018 - Rain Down On Me

Raccolte

  • 2015 - Greatest Hits Acoustic
  • 2017 - The Best of Acoustic
  • 2018 - Hold On

Con i Dead Daisies

  • 2013 - The Dead Daisies

INXS

  • 2005 - INXS: Live At Barker Hangar

Collaborazioni

  • 2013 - The Essencial 3.0 - John Farnam
  • 2014 - Hindsite - Jimmy Barnes

Note

  1. ^ metalhammer.it, http://www.metalhammer.it/band/the-dead-daisies/ Titolo mancante per url url (aiuto).
  2. ^ countryarts.org.au, https://www.countryarts.org.au/events/jon-stevens-the-noiseworks-inxs-collection-tour-2022/ Titolo mancante per url url (aiuto).
  3. ^ gettyimages.ch, https://www.gettyimages.ch/detail/nachrichtenfoto/jon-stevens-and-inxs-perform-during-the-closing-nachrichtenfoto/1064496?language=it Titolo mancante per url url (aiuto).
  4. ^ Interview with Jon Stevens, su echo.net.au.
  5. ^ Jon Stevens Axed Dead Daisies, su dailymail.co.uk.

Altri progetti

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  • Wikimedia Commons
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Collegamenti esterni

  • Sito ufficiale, su jonstevens.com.au. Modifica su Wikidata
  • (EN) Jon Stevens, su Discogs, Zink Media. Modifica su Wikidata
  • (EN) Jon Stevens (Australian rock singer), su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation. Modifica su Wikidata
  • (EN) Jon Stevens, su IMDb, IMDb.com. Modifica su Wikidata
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