Leopoldamys sabanus

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Ratto gigante dalla coda lunga indomalese
Stato di conservazione
Rischio minimo[1]
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
PhylumChordata
ClasseMammalia
SuperordineEuarchontoglires
OrdineRodentia
SottordineMyomorpha
SuperfamigliaMuroidea
FamigliaMuridae
SottofamigliaMurinae
GenereLeopoldamys
SpecieL.sabanus
Nomenclatura binomiale
Leopoldamys sabanus
Thomas, 1887
Sinonimi

Rattus macrourus, L.s.heptneri

Il ratto gigante dalla coda lunga indomalese (Leopoldamys sabanus Thomas, 1887) è un roditore della famiglia dei Muridi, diffuso in Indocina e Indonesia.[1][2]

Descrizione

Dimensioni

Roditore di grandi dimensioni, con lunghezza della testa e del corpo tra 180 e 273 mm, la lunghezza della coda tra 270 e 427 mm, la lunghezza del piede tra 42 e 52 mm, la lunghezza delle orecchie tra 23 e 28 mm e un peso fino a 532 g.[3]

Aspetto

La pelliccia è corta e liscia, cosparsa sulla schiena di peli spinosi. Il colore delle parti superiori varia dal bruno-giallastro al bruno-ocraceo, mentre le parti ventrali sono bianche. La linea di demarcazione lungo i fianchi è netta. Il muso è lungo ed appuntito, gli occhi sono relativamente grandi. Le orecchie sono piccole e arrotondate. Il dorso delle zampe è marrone, mentre le parti laterali e le dita sono bianchi. La coda è molto più lunga della testa e del corpo, uniformemente marrone scuro, ricoperta finemente di peli nerastri sulla metà dorsale basale e bianchi su tutto il resto. Sono presenti 7-9 anelli di scaglie per centimetro. Le femmine hanno un paio di mammelle pettorali, un paio post-ascellari e due paia inguinali. Il cariotipo è 2n=42 FN=54.

Biologia

Comportamento

È una specie notturna e terricola. Si arrampica velocemente su alberi fino a 3 metri dal suolo. Vive in cunicoli e tane.

Alimentazione

Si nutre di insetti, frutta, e parti vegetali.

Riproduzione

Sono state osservate femmine gravide durante tutto l'anno, con picchi tra luglio e settembre. Danno alla luce 1-7 piccoli per volta. L'aspettativa di vita allo stato selvatico è di 4 mesi, mentre in cattività raggiunge i 2 anni.

Distribuzione e habitat

Questa specie è diffusa in Indocina, Sumatra, Borneo, Giava ed alcune isole vicine.

Vive nelle foreste tropicali, sub-tropicali e montane temperate fino a 3.100 metri di altitudine.

Tassonomia

Sono state riconosciute 27 sottospecie[4]:

Conservazione

La IUCN Red List, considerato il vasto areale, la tolleranza al degrado del proprio habitat e la popolazione numerosa, classifica M.sabanus come specie a rischio minimo (Least Concern).[1]

Note

  1. ^ a b c (EN) Lunde, D., Aplin, K., Rueda, L. & Molur, S. 2008, Leopoldamys sabanus, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Leopoldamys sabanus, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
  3. ^ Francis, 2008.
  4. ^ Chasen, 1940.

Bibliografia

  • Frederick Nutter Chasen, A handlist of Malaysian mammals (PDF), in The Bulletin of the Raffles Museum, vol. 15, 1940. URL consultato il 26 gennaio 2012 (archiviato dall'url originale il 6 giugno 2011).
  • Guy G.Musser, Notes on systematics of Indo-Malayan murid rodents, and descriptions of new genera and species from Ceylon, Sulawesi, and the Philippines, in Bulletin of the American Museum of Natural History, vol. 168, n. 3, 1981.
  • Charles M.Francis, A Guide to the Mammals of Southeast Asia, Princeton University Press, 2008, ISBN 9780691135519.

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