Schaijk
Schaijk villaggio; ex-comune | |
---|---|
Localizzazione | |
Stato | Paesi Bassi |
Provincia | Brabante Settentrionale |
Comune | Maashorst |
Territorio | |
Coordinate | 51°44′40.92″N 5°37′50.88″E51°44′40.92″N, 5°37′50.88″E (Schaijk) |
Superficie | 30,57 km² |
Abitanti | 7 367 (2023) |
Densità | 240,99 ab./km² |
Altre informazioni | |
Lingue | olandese, brabantino |
Cod. postale | 5374 |
Prefisso | (+31) |
Fuso orario | UTC+1 |
Cartografia | |
Schaijk | |
Modifica dati su Wikidata · Manuale |
Schaijk (Schoik o Schojk in brabantino)[1] è una località di circa 7 000 abitanti[2] del sud-est dei Paesi Bassi, facente parte della provincia del Brabante Settentrionale (Noord-Brabant) e situata nella regione del Brabante nord-orientale.[1] Dal punto di vista amminstrativo, si tratta di un ex-comune, dal 1994 inglobato nella municipalità di Landerd, comune a sua volta accorpato nel 2022 nella nuova municipalità di Maashorst.[1][3]
Geografia fisica
Schaijk si trova sud-ovest di Nimega e a pochi chilometri a sud-ovest di Berghem, tra le località di Herpen e Zeeland (rispettivamente a sud della prima e a nord della seconda).[1][2]
Il territorio di Schaijk occupa un'area di 30,57 km², di cui 0,30 sono costituiti da acqua.[2]
Origini del nome
Il toponimo Schaijk, attestato anticamente come Scaeywijc (1383), Schayck (1573) e Scheyk (1773), è formato dal termine wijk, che significa "insediamento umano", "villaggio", e dal termine scade, che significa "danno" o "svantaggio" e che fa forse riferimento a una posizione geografica o sfavorevole.[1]
Storia
Dalle origini ai giorni nostri
Nel corso del XIII secolo, il villaggio faceva parte della signoria chiamata Land van Herpen, in seguito assorbita dal Land van Ravenstein.[4]
Il villaggio di Schaijk venne menzionato per la prima volta come Scaeywijc nel 1383 in un libro dedicato ai miracoli di nostra Signora di 's-Hertogenbosch, dove si parla della miracolosa guarigione di Lysbeth Moliaert, sofferente di epilessia, che sarebbe avvenuta in loco.[4]
Nel 1421, venne realizzata a Schaijk la prima cappella religiosa, che era dedicata ai santi Cornelio e Uberto.[4]
Schaijk venne dichiarato una "municipalità" durante l'occupazione francese.[4]
Nel 1890 venne realizzato a Schaijk un convento, che fino al 1960 ospitava le monache della Società di Gesù, Maria e Giuseppe di 's-Hertogenbosch e che venne poi demolito nel 1970.[4]
Simboli
Nello stemma originario di Schaijk era raffigurato un corvo su un ramo.[3] Questo stemma è stato in seguito combinato con quello di Reek (comune parzialmente inglobato nel 1942 nella municipalità di Schaijk), dove sono raffigurate tre "r" maiuscole.[3]
Monumenti e luoghi d'interesse
Schaijk vanta 4 edifici classificati come rijksmonument .[1]
Architetture religiose
Chiesa di Sant'Antonio Abate
Principale edificio religioso di Schaijk è la chiesa dedicata a Sant'Antonio Abate, una chiesa in stile neogotico situata lungo Pastoor van Winkelstraat e risalente al 1896.[5]
Al suo interno è conservato un organo costruito nel 1754 da M. van Deventer e modificato nel 1854 da F.C. Smit.[6]
Architetture civili
Mulini a vento
Lungo la Kleingaalseweg si trova il mulino "Nooit Gedacht": risalente al 1858, dal 1960 si presenta senza il tetto e le pale.[7]
Altro ex-mulino a vento situato lungo la Kleingalseweg è "De Onderneming": realizzato nel 1858, venne distrutto da un incendio nel 1971 e ricostruito come silos nel 1991.[8][9]
Società
Evoluzione demografica
Al censimento del 2023, Schaijk contava una popolazione pari a 7367 unità.[2]
La popolazione al di sotto dei 16 anni era pari a 1110 unità, mentre la popolazione dai 65 anni in su era pari a 1810 unità.[2]
La località ha conosciuto un progressivo incremento demografico a partire dal 2018, quando contava 6 982 abitanti.[2]
Geografia antropica
Suddivisioni amminitrative
- Gaal
- Den Haag
- Hooghei
- Mun
Note
- ^ a b c d e f g (NL) Schajk, Plaatsengids.
- ^ a b c d e f (NL) Schaijk, su allecijfers.nl, Alle Cijfers. URL consultato il 25 settembre 2023.
- ^ a b c (NL) Schaijk, su heraldry-wiki.com, Heraldry Wiki. URL consultato il 25 settembre 2023.
- ^ a b c d e (NL) De geschiedenis van Schaijk (PDF), su heemkundeschaijkreek.nl, Heemkunde Schaijk-Reek. URL consultato il 9 ottobre 2023.
- ^ (NL) Schaijk, Pastoor van Winkelstraat 3 - Antonius Abt, su reliwiki.nl, Reliwiki. URL consultato il 9 ottobre 2023.
- ^ (NL) Orgel, Pastoor van Winkelstraat 3, 5374 BG te Schaijk, su monumentenregister.cultureelerfgoed.nl, Monumentenregister. URL consultato il 9 ottobre 2023.
- ^ (NL) Korenmolen, Bij Kleingaalseweg 11, 5374 CV te Schaijk, su monumentenregister.cultureelerfgoed.nl, Monumentenregister. URL consultato il 9 ottobre 2023.
- ^ (NL) Korenmolen, Bij Kleingaalseweg 11, 5374 CV te Schaijk, su monumentenregister.cultureelerfgoed.nl, Monumentenregister. URL consultato il 9 ottobre 2023.
- ^ (NL) De Onderneming, Schaijk, su molens.nl. URL consultato il 9 ottobre 2023.
Altri progetti
Altri progetti
- Wikimedia Commons
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Schaijk