Zelotibia subsessa
Zelotibia subsessa | |
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Zelotibia subsessa, femmina | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Sottoregno | Eumetazoa |
Superphylum | Protostomia |
Phylum | Arthropoda |
Subphylum | Chelicerata |
Classe | Arachnida |
Ordine | Araneae |
Sottordine | Araneomorphae |
Superfamiglia | Gnaphosoidea |
Famiglia | Gnaphosidae |
Sottofamiglia | Zelotinae |
Genere | Zelotibia |
Specie | Z. subsessa |
Nomenclatura binomiale | |
Zelotibia subsessa Nzigidahera & Jocqué, 2009 |
Zelotibia subsessa Nzigidahera & Jocqué, 2009 è un ragno appartenente alla famiglia Gnaphosidae.
Etimologia
Il nome della specie deriva dall'aggettivo latino subsessus, che significa incavato, depresso, in riferimento al marcato incavo frontale dell'epigino[1].
Caratteristiche
L'olotipo femminile rinvenuto ha lunghezza totale è di 5,60mm; la lunghezza del cefalotorace è di 2,00mm; e la larghezza è di 1,60mm[1].
Distribuzione
La specie è stata reperita nel Burundi centrale: l'olotipo femminile è stato rinvenuto nel Parc National de la Kibira, nel comprensorio del monte Musumba, appartenente alla provincia di Bubanza[1].
Tassonomia
Al 2016 non sono note sottospecie e dal 2005 non sono stati esaminati nuovi esemplari[1].
Note
Bibliografia
- Nzigidahera, B. & Jocqué, R., 2009 - An update of Zelotibia (Araneae, Gnaphosidae), a spider genus with a species swarm in the Albertine Rift. ZooKeys vol.13, pp.1-28. PDF (pag.20-21)
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Collegamenti esterni
- (EN) The world spider catalog, Gnaphosidae, Zelotibia subsessa, su wsc.nmbe.ch. URL consultato il 5 marzo 2016.
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